Le bici pieghevoli, avendo caratteristiche, geometrie e dimensioni differenti dalle biciclette convenzionali utilizzano diversi sistemi per ottimizzare la posizione di guida, affinché possano essere utilizzate da ciclisti di diversa statura. L'attacco manubrio telescopico di cui ho parlato nella review della Dahon Vitesse D7 consente esclusivamente la regolazione in altezza. Se invece vogliamo ridurre o aumentare la distanza sella manubrio, calibrare altezza e profondità così da poter scegliere tra una posizione rilassata o sportiva, esistono altri sistemi utilizzabili anche complementarmente con il precedente. Ecco alcuni tra i modelli più efficienti presenti sul mercato, tra i quali scegliere quello che più soddisfa le nostre esigenze.
Syntace VRO X-RAY 25.4 CLAMPS: leggero e resistente, lunghezza campo di regolazione 33mm (centro-centro), permette una rotazione di -45° +90°, peso circa 70g (62g con bulloni in titanio) il paio. Molto simile al LitePro disponibile anche in diverse colorazioni.
Syntace VRO |
TranzX/Comus Vario: installazione rapida, senza dover smontare manopole, leve dei freni etc.
Lunghezza c.r. 50mm, peso circa 180g il paio.
Lunghezza c.r. 50mm, peso circa 180g il paio.
Satori/Aber Hallo: installazione rapida, disponibile anche in colore silver, lunghezza c.r. 50mm, peso circa 200g il paio.
Ridea ESF1 Extendable Stem: installazione rapida, possibilità di impostare la lunghezza su tre livelli (60,70 e 80mm), peso circa 220g, disponibile nelle colorazioni nero e silver. |
Ridea |
GUB G-80: disponibile in 5 colorazioni, lunghezza c.r. 55mm, peso circa 140g il paio.
GUB G-80 La casa costruttrice Dahon inoltre offre anche due versioni regolabili senza la necessità di usare attrezzi, come l' Andros Stem (l.c.r. 85mm, peso circa 325g) del quale ho già parlato nella review della Dahon Ios P8 ed il più recente Dahon Flat Pak, entrambi disponibili nelle colorazioni nero e silver. |